Azienda

Azienda multinazionale del settore MARKETING DIGITALE 

Target

Il progetto si rivolge a 350 persone tra cui sono presenti Manager di Manager e Manager, sia consolidati nel ruolo che di prima nomina. 

Richiesta

“L’azienda sta crescendo velocemente e lo sta facendo soprattutto per acquisizioni. All’interno dell’organizzazione convivono Manager molto preparati ma con livelli di conoscenze diversificati in funzione delle loro provenienze o seniority.  Non è possibile, in questa fase, dare per scontate le competenze necessarie per operare in un contesto VUCA. È fondamentale che il Manager sia consapevole della centralità del suo ruolo rispetto alla costruzione di senso, alla relazione con il collaboratore fondata sulla fiducia, alla contribuzione diretta dello sviluppo del dipendente e alla predisposizione di un ambiente favorevole in cui i ritmi di lavoro siano sostenibili” 

Soluzione

È fondamentale per i manager allinearsi rispetto a conoscenze ed approcci costruendo un linguaggio comune per ritrovarsi nelle somiglianze e crescere attraverso la condivisione delle unicità. 

La metodologia didattica scelta è quella della Flipped Classroom. Questa proposta per rispondere al forte bisogno di innovazione soddisfatto, in questo caso, fornendo ai partecipanti sessioni snelle e strumenti capaci di valorizzazione il tempo dedicato all’apprendimento. 

Ciascun partecipante ha la possibilità di compiere una scelta rispetto alle 7 competenze prioritarie per loro fra quelle individuate: 

• Il processo creativo e la risoluzione dei problemi
• Definizione e monitoraggio degli obiettivi
• Comunicare efficacemente come team leader
• Gestione del tempo e definizione delle priorità come team leader
• Dare e ricevere feedback basati sulla fiducia
• Coinvolgere il team

Successivamente viene proposto un percorso in 3 step. 

1. Nella prima fase le persone sono chiamate ad apprendere i contenuti della materia individualmente. Ricevono un video realizzato da FDT che possono visionare nel momento che meglio si combina con la loro agenda.

2. La seconda fase è sincrona e di gruppo. Le persone assieme, attraverso strumenti di facilitazione attivati dal tutor, elaborano i contenuti evidenziando le aree di loro maggior interesse sulla base delle quali sono invitati a costruire le domande da porre al docente. Nel video viene trattata la competenza che veicola molti temi e nella logica bottom-up viene lasciata ai partecipanti la scelta di quelli più importanti per il contesto e più sintonici con il loro sviluppo. 

3. L’ultima sessione viene progettata dal docente in funzione delle domande ricevute. Il gruppo si confronta con il docente rispetto all’approfondimento personalizzato. Questa è anche la fase in cui le persone si allenano con casi di business e strumenti nudge costruiti per raggiungere l’obiettivo che hanno le singole sessioni. Le persone analizzano gli stimoli proposti e si mettono alla prova individualmente o in gruppo attraverso le soluzioni dei casi, i role-play o gli action game®.    

Risultato

Hanno apprezzato l’applicabilità degli apprendimenti e degli strumenti nella loro specifica quotidianità. Le persone hanno riconosciuto l’equilibrio positivo tra i contenuti acquisiti ed il tempo investito.  Hanno riferito l’importanza dell’alternanza del lavoro individuale e quello di gruppo attraverso il quale hanno iniziato a costruire nuove reti. Hanno sentito assonanza tra i temi, le modalità proposte e la cultura che l’organizzazione vuole diffondere. È stata apprezzata la capacità di concretezza della docenza e quella della costruzione di un ambiente emotivamente sicuro e riproducibile.